Realtà aumentata

La realtà aumentata o augmented reality (AR) è una realtà amplificata tramite l’arricchimento della percezione sensoriale umana attraverso la sovrapposizione di contenuti digitali che si uniscono alla realtà palpabile.  Non sostituisce la realtà, ma la potenzia aggiungendo molteplici livelli di informazione, come testi, immagini, video e ologrammi.
Fornendo informazioni strategiche sull’ambiente circostante, la realtà aumentata viene utilizzata in ambiti e situazioni diverse, sia a livello professionale (medici, militari, piloti di aerei e automobili,…) che privato (giochi, simulazione dell’ambiente domestico, acquisto di un prodotto,…).

Realtà aumentata: applicazioni

Ecco alcuni esempi di realtà aumentata nell’industria 4.0:

Realtà aumentata: vantaggi

Le aziende possono usufruire dei vantaggi della realtà aumentata facendo uso di nuove strategie di promozione per differenziarsi dai competitor:

smart city
visore

Realtà virtuale

La realtà virtuale o virtual reality (VR) è una realtà simulata. Attraverso l’uso di dispositivi digitali l’uomo viene catapultato in una realtà alternativa a quella effettiva. A differenza della realtà aumentata, la realtà virtuale immersiva sostituisce completamente il mondo reale facendo immergere l’utente in un ambiente immaginario, realizzato e ricostruito graficamente o tramite riprese in 3D. La realtà virtuale immerge l’utente in un mondo simulato, in una realtà immersiva dove può essere semplice spettatore o può compiere interazioni anche complesse.

Realtà virtuale: applicazioni

Grazie alle ambientazioni grafiche immersive, gli ambiti d’uso della realtà virtuale sono numerosi, in primis nel mondo dell’intrattenimento e dei videogame, ma anche del cinema o dei social network con i filmati a 360°. Inoltre, dai visori che permettono di controllare a distanza lo stato di un cantiere con visuale 3D immersiva, alle esperienze immersive che permettono ai tecnici di capire come riparare un macchinario o assemblare un cancello, sono molti gli esempi aziendali in cui queste tecnologie trovano oggi un utilizzo.

vr
realtà aumentata e realtà virtuale

Realtà virtuale: vantaggi

La realtà virtuale apporta innumerevoli benefici alle imprese, che possono usufruire dei vantaggi della realtà virtuale facendo uso di nuove strategie di promozione per differenziarsi dai competitor:

PKU Smart Sensor

Il progetto PKU Smart Sensor (n. 08RG7211000341 – CUP G89J18000710007) è stato finanziato grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014/2020 Sicilia, nell’ambito dell’Asse 1 – Obiettivo Specifico 1.1 – Azione 1.1.5. “Realizzazione e validazione di un sistema Point-of-Care, per il monitoraggio home-testing di fenilalanina in pazienti affetti da iperfenilalaninemie”. Importo spesa ammissibile PMF Srl: 208.864,00 euro. Importo contributo PMF Srl: 146.674,00 euro. Il contenuto di questo sito web è sotto la responsabilità della PMF Srl e non riflette necessariamente le opinioni della Commissione Europea.

VESTA

Il progetto VESTA (n. F/050074/02/X32 – CUP B58I17000190008) è stato finanziato grazie all’Asse 1 Priorità di investimento 1.b Azione 1.1.3 LDR. BANDO HORIZON 2020 – PON 2014/2020 “Realizzazione di un sistema di sicurezza (antifurto) evoluto basato su tecnologie innovative di ispezione radio a corto raggio e su sensori multimediali audio/video miniaturizzati”. Importo spesa ammissibile PMF Srl: 299.915,01 euro. Importo contributo PMF Srl: 131.284,02 euro. Il contenuto di questo sito web è sotto la responsabilità della PMF Srl e non riflette necessariamente le opinioni della Commissione Europea.

MINERVA

Il progetto MINERVA (n. F/190045/01/X44 – CUP B61B1900048008) è stato finanziato grazie al Fondo per la Crescita Sostenibile – Sportello “Fabbrica intelligente” PON I&C 2014-2020, di cui al DM 5 marzo 2018 Capo III. Metodi Innovativi e-learning e realtà virtuale in azienda. Importo spesa ammissibile PMF Srl: 274.791,25 euro. Importo contributo PMF Srl: 160.532,00 euro. Il contenuto di questo sito web è sotto la responsabilità della PMF Srl e non riflette necessariamente le opinioni della Commissione Europea.

SECESTA ViaSafe

Il progetto SECESTA ViaSafe (n. 08CT6202000208 – CUP G69J18001010007) è stato finanziato grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014/2020 Sicilia, nell’ambito dell’Asse 1 – Obiettivo Specifico 1.1 – Azione 1.1.5. “Applicazione della rete di monitoraggio dalla ricaduta di cenere vulcanica dell’Etna alla gestione della mobilità nel territorio etneo”. Importo spesa ammissibile PMF Srl: 267.400,00 euro. Importo contributo PMF Srl: 190.752,00 euro. Il contenuto di questo sito web è sotto la responsabilità della PMF Srl e non riflette necessariamente le opinioni della Commissione Europea.

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